Messaggio di don Gobbi sulla Pace


Insieme per la Pace. Combattere la Povertà, Costruire la Pace

 

Quale senso ha ritrovarsi INSIEME PER LA PACE, l'appuntamento annuale con cui la diocesi intende sottolineare il valore e il messaggio del papa per la Giornata mondiale della pace?

C'è il rischio che si tratti di un evento per persone già sensibili e attente al terribile dramma della guerra ma con poca incisività nello scalfire l'indifferenza di chi sente poco questa causa. Appena poi si entra nel concreto di alcune problematiche, si incoccia sempre in qualcuno che nota maliziosamente come la diocesi si schieri politicamente, faziosamente (es. la diocesi è pro Israele o pro Palestina?). Forse non pochi sentono il peso di una certa rassegnazione, che è maledettamente convincente nell'insinuare che noi, per quanto bene intenzionati, non possiamo cambiare nulla. E ancora: la Chiesa - pensano alcuni - si interessi alle anime, alla spiritualità, alla devozione, lasciando ad altri di impantanarsi nella palude dei drammi del pianeta.

 

INSIEME PER LA PACE è innanzitutto un esercizio di fede e speranza cristiana. Come credenti in Gesù sappiamo che i percorsi contorti della storia non sono più gli stessi dall'evento della Risurrezione. Sperare oltre ogni umana speranza, non cedere alla rassegnazione e al cinismo, cercare di scuotere, coinvolgere, sensibilizzare non sono optional per noi cristiani, testimoni della Risurrezione.

La Chiesa non guarda al mondo in quanto tale come a un avversario: dal Concilio in qua l'impegno è di fare alleanza in nome della dignità della persona con tanti uomini e donne di buona volontà, diversamente e non credenti. Il Regno di Dio cresce pian piano: «è come un uomo che getta il seme nella terra; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa (Mc 4,26ss)». Il buon seme entra nello "sporco" della terra, non si sviluppa in una situazione asettica… "Sporchiamoci le mani", dunque, per servire nell'uomo e nella sua inalienabile dignità l'immagine del Creatore. Combattiamo la povertà per costruire la pace come ci suggerisce il messaggio di quest'anno!

 

 

don Raffaele Gobbi

coordinatore diocesano pastorale giovanile

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